FAQ

Le stagioni di punta per il trekking sono la primavera (da marzo a maggio) e l’autunno (da settembre a novembre), quando si ha cielo sereno e splendide viste sulle montagne. Tieni presente che questo è anche il momento in cui i sentieri sono più affollati (anche se ci sono modi per evitare la folla scegliendo percorsi poco battuti). Anche i mesi invernali (da dicembre a febbraio) sono ottimi periodi da visitare – sebbene il tempo possa essere imprevedibile, questi mesi offrono un’esperienza unica. Per i parchi nazionali come Chitwan (la regione della giungla meridionale del Nepal), l’inverno è il periodo migliore per visitare quando le temperature sono piacevoli e il fogliame meno denso per consentire migliori avvistamenti della fauna selvatica. I mesi estivi (da giugno ad agosto) sono caldi e caratterizzati dalla presenza dei monsoni. I trekking piu’ classici sono fangosi e spesso le strade impraticabili per le frane, ma il periodo e’ perfetto per visitare specifiche zone come il Mustang.

Del Visto e dei permessi di Trekking. Per entrambi ce ne occupiamo noi. Causa Covid-19 non sono piu’ rilasciati all’arrivo ma vanno presentati alle autorita’ consolari del paese di provenienza.

Almeno una settimana se siete interessati a visitare le principali bellezze naturali e culturali del paese. 10 giorni per un trekking suggestivo. Ma se avete 15 giorni e’ la durata perfetta per mettere assieme le due cose e scoprire i gioielli nascosti del Nepal.

A seconda del tour o trekking vi manderemo la lista dettagliata di cosa serve o e’ utile portare con se.

La guida non e’ semplicemente qualcuno che ci indica il sentiero. In paesi complessi come il Nepal hanno un ruolo molto piu’ importante, di mediazione nonche’ di supporto e servizio per permettere al visitatore non solo di godere in sicurezza dell’esperienza di viaggio ma anche di accedere a cose che altrimenti non potrebbe cogliere. Valorizziamo il ruolo della guida come lente/ponte tra una cultura e l’altra.

Dando priorita’ alla professionalita’, preferiamo sempre risorse a livello locale. Quindi scegliendo una guida si supporta in modo diginitoso l’economia locale e la crescita professionale.

La politica di Garima Voyage in quanto impresa sociale, è quella di limitare il rischio legato alle mance, inadeguate a coprire le necessità del proprio staff in maniera regolare. Per questa ragione, sebbene la pratica comune in Nepal sia offrire mance tra gli 80-100 euro a guide e accompagnatori, noi, aumentando direttamente il salario allo staff, scoraggiamo questa pratica. Se voleste dare qualcosa a titolo personale sappiate comunque che lo staff è giustamente retribuito e coperto da assicurazione.

Per quanto riguarda ristoranti la mancia viene solitamente data.

Il Nepal è un paese sicuro dal punto di vista di aggressioni a danno di turisti, ma è impegnativo dal punto di vista ambientale. I servizi non sono gli stessi disponibili in paesi occidentali quindi bisogna pianificare bene e in anticipo. La politica e’ instabile ma raramente ha ripercussioni sui turisti, al massimo interferisce con i piani di viaggio a causa di scioperi stradali. La situazione sanitaria e’ fragile e richiede attenzione per assunzione cibi e bevande nonche’ per l’accesso alle cure mediche. Garima Voyage vi aiutera’ a comprendere meglio la situazione senza preoccupazioni.

Consigliamo vivamente di dotarsi di un’assicurazione sanitaria anche per situazioni di richiesta di interventi di eli-soccorso, in quanto molto costoso in Nepal. Ci sono strutture sanitarie adeguate ma includere il trasferimento aereo nel proprio paese in caso di incidente o malattia è l’opzione migliore.

Il Nepal e’ un paese con problemi di ordine igenico e quindi puo’ influire sulla nostra salute. Inoltre, alcune parti del trekking superano i 2500 mt di altitudine ed è comune tra i viaggiatori riscontrare effetti sulla propria salute, indipendentemente da età e livello di fitness. Prima del viaggio è dunque importante discutere della propria condizione di salute con il proprio medico e mantenerlo aggiornato durante il viaggio. La guida ha ovviamente le competenze necessarie per intervenire e fornire assistenza di pronto soccorso e per raggiungere la struttura medica più vicina ma è fondamentale che la persona sia la prima a monitorare il proprio livello di salute (sintomi caratteristici del mal di montagna sono: mal di testa, nausea, vomito, battito cardiaco accelerato, fatica a respirare).

Per quanto riguarda vaccinazioni e medicinali il visitatore è il solo responsabile, deve aggiornarsi e agire di conseguenza. Per il Nepal non esiste alcuna vaccinazione obbligatoria. È necessario fare il vaccino per la febbre gialla se provenienti da zone infette. La malaria è presente solo nel Tarai (profilassi). Prima di partire si raccomanda di consultare il proprio dottore ed illustrare il luogo e le attività che si intendono intraprendere. La guida che accompagnerà lungo i trekking ha una formazione di primo soccorso, ma non è un medico e quindi la decisione di prendere o meno un medicinale indicato dalla stessa guida è considerata di responsabilità della persona previe informazioni sullo stesso.

Malattie presenti endemiche per le quali sono disponibili vaccini (previo parere medico): epatite A e B, infezioni tifoidee, rabbia, colera, meningite, poliomielite.

Si consiglia: bere solo acqua in bottiglia o bollita e purificata. Non mangiare cibi crudi.

In relazione alla attuale situazione pandemica Covid-19 lo staff di Garima Voyage si impegna a prendere le misure necessarie, igenizzazione mani, distanziamento, mascherine in luoghi affollati. Risulta importante quindi anche la prevenzione e le adeguate misure igeniche da parte di chi viaggia con noi.

Si, una volta a Kathmandu, potremmo discutere di varie alternative, che includono Tibet, Sikkim e Bhutan oltre ad itinerari poco battuti in varie zone del Nepal.

Scarica la nostra Guida Pratica.

I viaggi privati ​​sono itinerari su misura costruiti intorno alle date di viaggio e agli interessi personali, mentre i viaggi di gruppo (che è ciò che offrono la maggior parte delle compagnie turistiche sopratutto per limitare i costi) sono preconfezionati e partono in date specifiche. La nostra specialità è creare trekking specifici per ognuno, poiché crediamo che questo porti ad un’esperienza più significativa e gratificante. Ma per venire incontro alle esigenze di tutti e diminuire il piu possibile i costi proponiamo in alcune date specifiche dei viaggi di gruppo. In tali situazioni, ci assicuriamo le adeguate misure di sicurezza igeniche per la situazione pandemica.

Un viaggio in Asia e’ un’esperienza alla portata di tutti. A parte flessibilita’ e spirito di adattamento non e’ richiesto nulla di specifico perche’ ognuno puo’ scegliere il percorso piu’ adatto alle proprie capacita’. Vi aiutiamo noi a scegliere quello piu’ adatto!

Per i trekking, possiamo parlarne insieme e valutare il grado di difficolta’ alla vostra portata che sia comunque un’avventura piacevole!

Le informazioni essenziali (indirizzi utili, documentazione, moneta, cibo e cultura…) vi verranno comunicate direttamente via email prima del vostro viaggio.